Parigi, 1878. La città è il centro del mondo. A 'Lutezia', come la chiamavano gli antichi romani, si sta infatti svolgendo l'Esposizione universale, un evento che richiama le menti più brillanti dell'epoca. Anton Giulio Barrili non vuole essere da meno e raggiunge la capitale francese con l'intento di immortalare l'Esposizione sul suo diario. Il risultato è un fine reportage d'altri tempi, un importante documento storico che ci racconta non solo la Parigi dell'epoca ma tutto il mondo 'fin de siècle', una giostra di correnti artistiche, architettura d'avanguardia, stravagante mondanità e vanità letterarie.Anton Giulio Barrili (1836-1908) è stato uno scrittore italiano. Molto prolifico, scrisse più di cinquanta romanzi. Barrili ebbe un grande successo di pubblico e critica e contò tra i suoi ammiratori anche Benedetto Croce che lo apprezzava per il suo stile scorrevole e le trame articolate e coinvolgenti.