Francia, anno 1584. La giovane Emily St. Aubert, orfana di entrambi i genitori, viene rinchiusa dalla zia Madame Cheron e dal perverso zio Montoni nell'oscuro castello di Udolfo, sugli Appennini francesi. Da subito nel castello inizieranno a verificarsi tutta una serie di avvenimenti strani e agghiaccianti, che porteranno Emily a una convulsa corsa contro il tempo per riconquistare la propria libertà.Considerato tra i precursori del romanzo gotico, questo racconto rovescia per la prima volta la canonica struttura del romanzo di formazione femminile, trasformandolo in un percorso dalle tinte horror e noir in cui l'eroina dovrà superare ogni limite per riuscire a salvarsi. Ann Radcliffe (1764 – 1823) è stata una popolare scrittrice inglese ed è considerata pioniera della letteratura horror e in particolare del romanzo gotico.Iiniziò a scrivere racconti per divertimento e su incoraggiamento del marito William Radcliffe, con cui visse una vita molto sobria, lontana dalla lente pubblica. Le sue opere ebbero in particolare il merito di avvicinare alla lettura molte giovani donne, che si identificavano con le sue eroine sensibili e coraggiose. Tra le sue opere più conosciute ricordiamo 'Romanzo siciliano' (1790), 'Il romanzo della foresta' (1791) e 'L'Italiano' (1797).