Cosa succede quando sogno e realtà si confondono? Quando ombre e luci diventano un’unica cosa? Incubi a occhi aperti e un’esistenza irreale, è questo ciò che prova il protagonista di quest’opera da molti definita pirandelliana — personaggi inventati che forse non esistono appaiono e scompaiono nella vita del protagonista, una vita che sembra girare in tondo per poi chiudersi e riaprirsi mille volte su sé stessa: Cabala Bianca è un romanzo unico nella storia della letteratura italiana, una pietra miliare per gli amanti dell’onirico e del surreale.Giuseppe Ugo Virginio Quarto Nalato, meglio noto come Gian Dàuli (1884-1945) è stato uno scrittore e un editore italiano. Avendo girato l’Europa in lungo e largo, Dàuli ha sempre avuto un occhio di riguardo verso la letteratura straniera. Le sue opere, infatti, godono di un respiro estremamente internazionale per l’epoca.